La Ricerca

Attività di ricerca


Il Laboratorio di Ricerca Pratica S.r.l. nasce nel 1979, come società di progettazione Hardware e Software, grazie all’ esperienza di ricerca del Prof. Angelo Serra, ex professore ordinario Politecnico di Torino, socio e responsabile tecnico con la collaborazione dei suoi colleghi ricercatori, nel campo delle architetture di elaborazione dei sistemi embedded, dei sistemi distribuiti e del pattern recognition.
Per quanto riguarda le risorse umane, il Laboratorio persegue una attenta politica di selezione, anche con la collaborazione del Politecnico di Torino, che ha portato all'acquisizione di figure professionali fortemente motivate e con le necessarie conoscenze di base.
Nell'ambito delle attività previste dai diversi progetti di ricerca ed al momento della costituzione dei “Team di Progetto”, vengono individuate le particolari competenze professionali necessarie, utilizzando personale già dipendente e assumendo nuovo personale ove necessario o ricorrendo a risorse esterne.

La Pratica è iscritta all'Albo dei Laboratori per la Ricerca Scientifica del MIUR, per potere svolgere attività di ricerca conto terzi.

Alcuni esempi di progetti di ricerca

Crittografia Post Quantum

Studio delle classi di algoritmi post quantum esistenti, analisi dettagliata e implementazione con il fine di aumentare la sicurezza di un’applicazione internet, dal punto di vista della riservatezza dei dati e dell’autenticazione.

Cancellatore di eco

Studio e implementazione di un cancellatore di eco hardware-software per l’utilizzo da banco durante le conferenze on-line.

Riconoscitore spot televisivi

Implementazione di un sistema di riconoscimento e misura degli spot televisivi con realizzazione di statistiche per fasce orarie (Sistema Brevettato).

Ricerca e sviluppo di un sistema di localizzazione

Obiettivo principale della ricerca è la realizzazione di un sistema completo di localizzazione RTLS, con tecnologia UWB, in grado di localizzare un certo numero di tag avente precisione come ordine di grandezza di alcune decine di cm, cercando di trovare un buon compromesso fra costo dell’architettura hardware e precisione del posizionamento ottenuta.

Modellazione del territorio

Insieme di 3 progetti di ricerca che si occupano di creare i modelli discreti del territorio che possono essere assunti come supporto alla modellazione 3D ed alla navigazione 3D. I progetti consistono rispettivamente nella modellazione del territorio, nell’estrazione tridimensionale dell’edificato e nel rivestimento assistito dell’edificato.

WebScan

Obiettivo del progetto di ricerca è stata la realizzazione di un sistema prototipale per la visualizzazione e l’elaborazione di dati multimodali relativi alla struttura superficiale di ambienti esterni (urbani e rurali) acquisiti mediante un sensore 3D (laser scanner) ed un sensore fotometrico (telecamera omnidirezionale).
I dati acquisiti sono stati memorizzati mediante un formato standard per dati geo referenziati e resi fruibili ai clienti del sistema mediante opportune interfacce utente. I dati acquisiti sono stati elaborati al fine di rilevare automaticamente alcune strutture di interesse (es. veicoli, vegetazione, cartelli stradali, pali di luce).
Lo scopo ultimo del sistema prototipale è permettere ad operatori del settore (geometri, imprese specializzate, etc.) di visualizzare i dati acquisiti dai sensori ed effettuare misurazioni a distanza e via web sui rilievi superficiali.

Secure voice

Lo scopo di questa ricerca è stato lo studio di sistemi, soluzioni, tecniche VoIP, quindi per la trasmissione di audio su rete IP wireless, concentrandosi però particolarmente su due grosse problematiche ben distinte: la qualità della comunicazione su reti mobili e la sicurezza. Con rete mobile si intende la classica rete telefonica cellulare, con i suoi diversi standard, senza la necessità di essere connessi alla rete internet direttamente via cavo. Per sicurezza della comunicazione invece si intende l’impossibilità da parte di un terzo individuo di poter ascoltare la comunicazione catturando i vari dati in transito sulla rete. Per garantire una buona qualità della chiamata l’audio deve essere chiaro, senza interruzioni o fastidiosi “click” e molto importante la latenza, cioè il tempo che intercorre fra quando un interlocutore pronuncia una parola ed il destinatario la sente effettivamente, deve essere contenuta. Questa ricerca si pone quindi come obbiettivo la studio di queste problematiche, il test di algoritmi esistenti e lo sviluppo di nuovi, l’implementazione di software e librerie al fine di creare prototipi funzionanti.


Angelo Serra

Responsabile scientifico Laboratorio